Il punto di partenza è l'interessante riflessione di Andreas Voigt: Un sito web non è un oggetto - Innovando
Sintetizzando e semplificando Andreas pone l'accento sulla natura non-oggettuale del sito web, definendo il sito come luogo (possibilmente attraente) in cui delle persone interagiscono con oggetti customizzati.
Ma cosa rende questo luogo - il sito - attraente per i visitatori?
Le funzioni che gli oggetti customizzati assolvono?
La progettazione prevede certamente la scelta degli oggetti con i quali il visitatore andrà ad interagire. Ma quale sarà il criterio di scelta? Che cosa darà un senso alla raccolta di oggetti e al luogo che li dovrà ospitare?
Ciò che progettiamo quando realizziamo un sito web (o un qualsiasi altro atto-prodotto comunicativo) è un'esperienza. La chiave per coinvolgere le persone, rendere il nostro sito attraente e raggiungere gli scopi che sono alla base del nostro atto comunicativo è pensare a come costruire assieme al visitatore un'esperienza significativa.
Perché l'esperienza è un racconto, e il racconto è una sequenza che costruisce e assegna un senso a immagini, parole, odori, sentimenti, ... In una parola a ciò che viviamo.
Il senso è la colonna portante: tolto quello il resto non sta in piedi.
Che cos'è allora un sito web?
Un sito web è un'esperienza nella quale delle persone interagiscono, tra loro e con degli oggetti, allo scopo di costruire senso.
Vi torna?
sabato 4 settembre 2010
Che cos'è un sito web? - Manifesto#7
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